Il dolore aveva un suo modo di scomporre il tempo. Pensavo al minuto successivo, all’ora successiva. Non c’era abbastanza spazio nella mia mente per mettere insieme tutti quei pezzi, per trovare le parole per riassumerla nella sua interezza.Ma la parte dell'”andare avanti”, per quella le parole le avevo.’Trova un modo per andare avanti’ dissi. ‘Non deve necessariamente essere buono, o nobile. Basta che sia un motivo.’Conoscevo il mio: c’era una fame dentro di me e c’era sempre stata. Una fame più forte del dolore, più forte dell’orrore. Continuava a mordere anche dopo che ogni altra cosa dentro di me si era arresa. E quando finalmente le diedi un nome, scoprii che era qualcosa di molto semplice: desiderio di vivere.

Report Quote Report Quote Report Quote Submit Quote Submit Quote Submit Quote